martedì 24 febbraio 2009

Nelle terre dell'orso



Nei giorni 17-18-19 febbraio scorsi ho partecipato, nelle vesti di Guida di Four Seasons, ad un campo scuola nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise a Barrea (AQ). Nella zona centrale e tra le più belle del Parco, nello splendido scenario delle cime e delle sponde del lago di Barrea innevati, terre abitate dall'orso, dal lupo e dalla lince, sono stati 3 giorni ricchi, come al solito, di esperienze e di emozioni. Ancora una volta, dopo un'esperienza di questo genere, una full immersion di più giorni con i ragazzi, torno a casa con bei ricordi nel cuore. Percepire il loro stupore di fronte ad una cosa conosciuta per la prima volta, l'energia che un sincero e puro interesse emana, la curiosità di sapere di più e le domande conseguenti, sono esperienze che si ricordano a lungo. In questo caso qualcuno non aveva mai visto la neve, qualcun altro non era mai stato in montagna, in un posto così bello. Mi gratifica sapere di essere stato in grado di trasmettere loro anche una sola cosa che, forse, ricorderanno per tutta la vita.
Sebbene l'organizzazione di questo campo sia stata un po' più complessa delle precedenti analoghe esperienze a cui ho preso parte in passato - c'erano più di 60 ragazzi e 9 docenti, appartenenti a 4 classi differenti di scuole diverse, dalla 3° elementare alla 3° media, in un periodo non certo tra i migliori per la fruibilità totale di un territorio del genere... -, nonostante il fatto che noi operatori ci siamo divisi un po' tra un gruppo e l'altro, alla fine ho passato gran parte dei tre giorni a condurre escursioni e ad illustrare il territorio ad una classe in particolare: la 3° D dell'Istituto Parini di Ostia. E ancora una volta ho avuto modo di riscontrare che quando l'insegnante di una classe utilizza questo tipo di esperienze non per farsi una vacanza ma come strumento di educazione extra-scolastico nell'ambito di un programma didattico annuale, la classe di conseguenza è partecipe, interessata a quanto si sta facendo, curiosa e attiva. Perciò desidero fare i complimenti e ringraziare l'insegnante accompagnatrice perchè, come ho avuto modo di esplicitare loro al momento dei saluti, sono davvero un bel gruppo. E questo è senz'altro anche merito suo. Grazie.
Nell'augurarmi di riavere la possibilità di incontrarvi in un futuro prossimo per un'altra bella esperienza insieme, un saluto affettuoso e un ringraziamento per quanto abbiamo condiviso insieme va di nuovo a tutti: Valerio, Sean, Federico, Luca, Leonardo, Ilaria e tutti gli altri e le altre. Ciao!

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