Intorno al Lago di Bracciano

Domenica scorsa, 5 minuti prima di uscire di casa per avviarmi all'appuntamento con il gruppo, mi sono accorto che la batteria della macchinetta fotografica era completamente scarica. Un chiaro segnale del fatto che fosse assolutamente necessario rallentare i ritmi degli ultimi giorni.
A quel punto il primo obiettivo che mi sono posto, nell'approssimarmi, di li a poco, a guidare altre persone, è che fosse per tutti una rilassante e piacevole escursione.
La giornata è stata strepitosa, fredda e ventosa, ma anche limpida e luminosa, e ci ha dato l'opportunità di godere appieno della caratteristica principale di questo itinerario: il camminare quasi per tutto l'itinerario con vista sul lago di Bracciano.
Le foto qui inserite sono state cortesemente scattate e concesse da Mauro Ramazzotti, uno dei partecipanti, che ringrazio ancora perchè il suo contributo, oltrechè nel far parte del gruppo, ci permetterà di mantenere in memoria anche le immagini dell'uscita.



Era un mio desiderio da un po' di tempo quello di fare un itinerario nei dintorni del lago di Bracciano. La zona è bella ma è anche molto antropizzata a causa del fatto che si trova a poco più di 30 km da Roma. Il lago stesso è considerato un po' il "lago di Roma" e i centri che si affacciano su di esso, Bracciano, Anguillara e Trevignano, sono méta tutto l'anno delle gite fuori porta degli abitanti della Capitale. per questo il caos spesso esce dalla città per riverarsi in quei luoghi, soprattutto nel periodo estivo.
Perciò, qualche mese fa, cartina alla mano, ho deciso comunque di provarci con una nuova proposta e ho pensato di collegare due brevi sentieri e, attraverso un passaggio per campi, unire le sponde del bacino con la vetta dell'altura più importante della zona, il Monte Rocca Romana.



Ero un po' incerto comunque sulla validità della proposta anche per il fatto che si sarebbe dovuto percorrere un breve tratto di strada asfaltata per compiere l'itinerario, cosa che cerco sempre di evitare, sia per questioni di sicurezza, sia perchè con le mie proposte vorrei, per un giorno, portare i gruppi in situazioni più naturali possibili.
Complice la giornata veramente bella, l'itinerario, inedito anche per i più assidui frequentatori delle nostre zone, è piaciuto a tutti.
Penso anche perchè si svolto per il resto per buona parte su quelle che possono essere considerate greenways, ovvero strade "verdi", dedicate ad una mobilità alternativa non motorizzata. Abbiamo incontrato infatti anche ciclisti e persone a cavallo, esponenti delle altre categorie di utenti di questa mobilità dolce.
La presenza del lago, nonostate fosse un pochino mosso a causa del vento, ha contribuito non poco affinchè si manifestasse quell'atmosfera rilassata all'interno del gruppo e dei suoi partecipanti, che era il mio desiderio iniziale della mattina.
Un ringraziamento quindi a tutti i 12 che c'erano e che ci hanno messo del loro e un augurio di rivederci presto alla prossima.