Per suggellare la splendida stagione con le scuole di quest'anno (in realtà manca ancora un campo scuola da fare) ho partecipato, nell'ambito delle iniziative di Terre del Maestrale ASD, a un progetto pilota in cui l'associazione è stata coinvolta, che si è fatto con le scuole di Marina di Campo (Isola d'Elba), consistente in uscite giornaliere in barca a vela per l'avvistamento di delfini e degli altri cetacei, che popolano densamente le acque intorno alle isole del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, non a caso rientranti nel più vasto "Santuario dei Cetacei" che arriva a comprendere anche il Mar Ligure oltre che questa porzione di Tirreno.
Le uscite sono state quattro, nei giorni 24, 25, 28 e 29 maggio scorsi e hanno riguardato classi dalla prima elementare alla seconda media della scuola di Marina di Campo, i bambini delle quali hanno vissuto l'esperienza dell'alluvione a novembre dello scorso anno e proprio con le rimanenze dei fondi stanziati per questa calamità hanno potuto beneficiare di questa bella e innovativa iniziativa, che un po' tutti - bambini, genitori, operatori - ci auguriamo si possa ripetere, ed estendere anche ad altri, negli anni prossimi.
Eravamo tre barche coinvolte, ogni giorno una classe in uscita suddivisa in tre equipaggi e abbiamo "perlustrato" l'area di mare che divide l'Elba a Pianosa, effettuando anche navigazioni sottocosta al cospetto dell'affascinante costa meridionale dell'Isola d'Elba e fermandoci in rada per il pranzo nella splendida baia di Fetovaia, dove i più coraggiosi (l'acqua non si poteva certo definire calda... ma i bambini non si sono posti questo problema!), hanno fatto pure il bagno, sguazzando tra le barche in un'acqua dal colore eccezionale sotto le sfumature cromatiche, anche esse eccezionali, delle fioriture primaverili che dai rilievi arrivavano fin sulla linea del mare.
Quattro giorni davvero particolari e piacevoli, meteorologicamente diversi - dal vento intenso del primo giorno che ci ha permesso di fare una divertente veleggiata in flottiglia, alla calma piatta del terzo che ci ha fatto apprezzare il piacere di un primo sole veramente estivo -, bambini di età diverse con in comune l'appartenza ad una piccola isola dall'anima di terra e di mare, che hanno apprezzato l'iniziativa. Alcuni di loro salivano per la prima volta su una barca a vela altri avevano già esperienza di mare e di conduzione di piccole derive, quindi con "l'istinto" di catturare il vento.
Per tutti una bella esperienza ma per tre giorni nessun avvistamento... fino al magico incontro dell'ultimo (ci hanno fatto un regalo?), guarda caso proprio con i bambini più piccoli, una famigliola di tursiopi - mamma, papà e il piccolo, probabilmente a "lezione di caccia" - si sono fatti vedere!
Proprio per la presenza del piccolo e probabilmente proprio perché impegnati ad insegnare al cucciolo come ci si procura il cibo, si son tenuti a debita distanza, allontanandosi ogni volta che ci avvicinavamo lentamente con le barche per osservarli meglio. Comunque: ...obiettivo raggiunto!
Riuscire a incontrare gli animali in libertà nel loro ambiente naturale procura sempre una sensazione speciale e, devo dire, incontrare i delfini in navigazione la sensazione è ancora più forte.
Anche perché rappresenta la manifestazione evidente di quanto la vita sia più variegata e ricca di quello che vediamo in superficie.
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