venerdì 24 maggio 2013
Talenti italiani
Campo scuola Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise - 20-22 Maggio 2013
Durante il circle-time delle presentazioni individuali. Bambini di quarta elementare, I.C. Cortina di Roma.
Riccardo: "...e tu, Massimiliano, che cosa ti aspetti da questo campo scuola?"
Massimiliano: "Passione! E poi... scoperte e avventura!"
Riccardo: "Che bello! Grazie Massimiliano! E tu, Gioia?"
Gioia: "Felicità! E imparare tante cose nuove sulla natura"
Interviene Sara, la quale si era già presentata e aveva già espresso le sue aspettative utilizzando una sola parola: "Posso leggere una poesia che ho appena scritto?"
Riccardo: "Certo che si!"
Sara: "Ecco... allora:...
Noi siam al campo scuola
in mezzo alla natura
vediam volpi e cervi
in cerca di avventura,
scoprendo altre cose
sulla natura
con occhi ben aperti
e fiori colorati,
nei prati.
Noi siamo al centro del Parco Nazionale
è la prima volta che veniamo
al campo scuola
e respiriamo aria pura
nella natura
L'indomani, nel corso dell'escursione a piedi su uno dei sentieri del Parco, immediatamente dopo una sosta di qualche minuto per bere, Flavia chiede: "Riccardo, posso leggere una poesia che ho scritto proprio ora?"
Riccardo: "Assolutamente si!"
Flavia: "L'ispirazione nella natura
è nuova avventura,
possiamo annusare
oppure osservare.
Ci sono piante colorate
e rocce scavate.
La natura è meravigliosa
anche se è sassosa"
Passione. Felicità. Poesie scritte all'impronta in pochi minuti e voglia di condividerle con tutti...
Mamma mia che risposte!
Il tutto da parte di bambini di nove anni, anche meno in alcuni casi, provenienti da uno dei quartieri più popolosi e popolari della Capitale, che, inoltre, l'ultimo giorno di campo, prima di ripartire, hanno voluto visitare la piccola scuola elementare - in odor di chiusura - del paese in cui alloggiavano, così uguale e così diversa dalla loro.
Brave maestre e brave le famiglie lì dove sono presenti (e non è per nulla ovvio)!
In questo momento storico il nostro Paese non sta proprio attraversando il suo periodo più florido e spesso le aspettative per il futuro sono ulteriormente piuttosto nere.
Ma se questi saranno gli adulti del futuro e si riuscirà noi adulti a non bruciare prima del tempo i loro talenti e, anzi, a sostenerli, possiamo senza ombra di dubbio affermare che... la speranza è l'ultima a morire; e la Fiducia, se la esercitiamo, addirittura non muore mai.
h
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Chapeau....TB
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