Sono felice di essere nato in Italia; sono fiero di essere italiano.
Altro che fuga all'estero alla ricerca di migliori condizioni! Le condizioni le facciamo noi.
Nonostante le difficoltà individuali e collettive del nostro tempo, sono felice di vivere l'Italia di oggi, e di farlo da italiano.
Nel nostro Paese è in atto un movimento unico al mondo, antesignano rispetto a quanto è possibile rintracciare in tutto il globo, che il mondo intero osserva con attenzione e con il blocco degli appunti in mano. Un movimento di trasformazione e cambiamento di cui si parlerà sui libri di scuola dei nostri nipoti.
Non ce ne accorgiamo perché noi ci siamo immersi pienamente, volenti o nolenti, ma l'Italia è tornata a essere, dopo 500 anni, la culla di un nuovo Rinascimento. Formidabile!
Sono felice, perché potrò dire: "io c'ero!".
E ancor di più, perché potrò affermare: "io ho partecipato!".
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