Da quando ho intrapreso questa attività, ho sempre desiderato contribuire a dar vita a una importante realtà di "Educazione Ambientale" a livello nazionale.
Ci son voluti anni - ho iniziato giusto dieci anni fa, nel 2005 - e chili di peso - dieci in meno - ma ora, in un modo o nell'altro, la cosa comincia a prendere davvero forma.
I risultati di quest'anno dell'attività dei campi estivi sono importanti: ho coordinato 19 turni di campo effettivamente partiti, in 6 diverse destinazioni (WWF Oasi di Orbetello; WWF Parco Nazionale d'Abruzzo; WWF Riserva Naturale Monte Rufeno; Natura & Inglese nel Parco Nazionale d'Abruzzo e nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi; e, ultimissimo in ordine di tempo, "Sportivi per Natura" UISP in Umbria), per un totale di 313 partecipanti, tra bambini e ragazzi, dai 6 ai 16 anni d'età.
Risultati significativi appunto, che desidero presentare a chi legge, per evidenziare il lavoro che si sta facendo per far emergere una nuova coscienza ambientale e sociale in tanti individui delle nuove generazioni, uomini e donne del nostro futuro.
E desidero sottolineare tali risultati perché tutto questo non sarebbe stato possibile senza il (valido) contributo e il lavoro di tutti i colleghi, "educatori sul campo", con cui ho avuto modo di confrontarmi e collaborare nelle scorse settimane e negli scorsi mesi, al fine di rendere possibile il raggiungimento di questo notevole - primo - traguardo.
E' a loro tributo che è rivolto questo post ed è a loro che va il mio personale ringraziamento.
Li ho deliberatamente definiti "i miei ragazzi", e mi auguro che essi mi facciano passare tale improprio appellativo.
Professionisti affermati alcuni, con più esperienza di me, dai quali ho imparato e imparerò ancora molto; altri meno "navigati" ma non meno appassionati ed entusiasti. Qualcuno ha concluso l'esperienza lavorativa di quest'anno (ritenuta troppo breve!) con qualche lacrima; qualcuno ha stretto legami di amicizia oltre a quello professionale; diversi vorrebbero estendere a tutto l'anno l'attività lavorativa insieme e realizzare il desiderio di costruire, insieme appunto, qualcosa di valore in questo ambito.
Qualunque sia la forma,...lo stiamo già facendo!, mi sento di dir loro. Dobbiamo solo continuare così: continuare a offrire il meglio di noi stessi alle giovani vite che accogliamo e accompagniamo, nella nostra personale unicità e autenticità, uniti nel nostro comune profondo sentimento.
Desidero ringraziare, quindi (in ordine casuale, solo minimamente "di apparizione"): Roberta, Marina, Vito, Elena, Maddalena, Federico, Valentina, Martina, Andrea, Chiara, Danilo, Antonio, Stefano, Eleonora, Carla, William, Maria Grazia, Elisabetta, Debora, Alessio, Antonello, Antonella, Claudio, Keegan e Alice (con un saluto a quelli che, per motivi professionali o personali, quest'anno non hanno potuto essere dei nostri).
In Giappone gli unici che non hanno l'obbligo di inchinarsi davanti agli Imperatori sono gli Educatori, senza i quali non ci sarebbero Imperatori.
Che questo sempre sia il principio ispiratore di ognuno di noi!
Che bello il nuovo post!!!!
RispondiEliminaGrazie delle belle parole ma soprattutto grazie di esserti fidato ed avermi/ci dato la possibilità di fare in poco tempo tutte queste esperienze! Non sono state importanti solo da punto di vista professionale, ma soprattutto morale!
Ho avuto un motivo in più per pensare che forse il mio percorso non è stato tutto sbagliato e si può cercare di trasmettere la propria passione agli altri, e speranzosamente anche lavorando.
Il tuo coinvolgerci è cosa che oggi in pochi fanno, per cui concederti di dire i tuoi ragazzi è il minimo e forse anche poco!
Grazie ancora a te di tutto e a presto!!!!
Elena
Grazie delle tue parole Riccardo.. sogno un mondo dove l'Educazione Ambientale sia alla base della crescita di ciascun bambino, insieme a tutto il resto, che faccia parte nel modo più semplice e spontaneo dei pensieri e delle riflessioni di ciascun ragazzo.. ne abbiamo estremamente bisogno. Il percorso è lungo e non è facile far capire..soprattutto ai più "grandi".. ma con tanta passione e volontà, come hai detto anche tu, ce la possiamo fare!!!
RispondiEliminaSpero di rivedervi tutti presto e perché no..condividere di nuovo un'esperienza simile!!! :)
A presto
Marina
E' sempre bello lavorare con te Ric, e sono molto contenta e lieta di poter far parte dei "tuoi ragazzi"! Ci rendi sempre consapevoli del grande compito che siamo chiamati a realizzare e del grande progetto di cui siamo parte e che, piano piano e con pazienza, speriamo tutti insieme di rendere sempre migliore! Un abbraccio Rob
RispondiEliminagrazie Riccardo per l'opportunità data e per le belle parole di stima. Speriamo di aver fatto breccia in qualche cuore e contribuito a creare una sensibilità che renderà migliori gli ''uomini e donne'' del futuro. E' stato un vero piacere lavorare con te (e anche con gli altri operatori, Roberta, Elena, Federico). Nella speranza di aver dato qualcosa ai bimbi sicuramente per quanto mi riguarda anche io ho appreso qualcosa e questa esperienza mi ha lasciato qualcosa che ha fatto crescere anche me. E cosa che non guasta i bimbi hanno contagiato con gioia e divertimento.
RispondiEliminaun Saluto. Danilo
Ciao Riccardo,
RispondiEliminaho letto le parole che hai dedicato a noi, ed alla nostra esperienza dei campi, sul blog.
Grazie per quello che hai scritto.
Per me è stata un'avventura meravigliosa, formativa ed unica nel suo genere....grazie a voi tutti.
A presto
Da Martina (con messaggio email personale)
Bravo Ric, ho letto l'articolo sul tuo blog riguardante i campi WWF! :-)
RispondiEliminaDevo dire, per quanto riguarda il Casentino, che i ragazzi accompagnati da me, Mariagrazia (le ho fatto il tuo contributo ed ha apprezzato: ti giro anche i suoi ringraziamenti) ed Elisabetta sono stati proprio coinvolti e coinvolgenti: molti, al termine dell'esperienza, non sono riusciti a trattenere le lacrime (con conseguente arrosamento anche dei nostri occhi).
Un caro abbraccio e buona fine state!
Da William (con messaggio email personale)