venerdì 21 agosto 2015
Cantastorie
La risonanza magnetica mostra che quando viene raccontata una storia, il cervello del narratore e quello degli ascoltatori si collegano. Durante il racconto, l'attività del cervello di tutte le persone coinvolte si sincronizza...
Quando nel narratore si verifica dell'attività nella parte chiamata 'insula', una regione del cervello legata all'emotività, negli ascoltatori accade la stessa cosa. Quando la corteccia frontale del narratore si illumina, si illumina anche quella degli ascoltatori. In pratica, chi ascolta la narrazione vive la storia secondo le stesse modalità neurologiche del narratore. Una storia raccontata è, quindi, a tutti gli effetti un'esperienza cerebrale condivisa. E quando, dopo aver ascoltato un racconto ben costruito, una persona dice che "era proprio come essere lì", è perchè il suo cervello era effettivamente lì. [P.B. Hoffsmeier]
[foto di L. Vincenzi]
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