lunedì 19 aprile 2010
Monterano che non ti aspetti
Ieri eravamo in 10 e, partiti da Roma con un cielo coperto e minaccioso di pioggia, abbiamo percorso un anello che ha toccato la parte meno conosciuta e battuta dagli escursionisti nella Riserva Naturale di Monterano, godendo anche di un bel sole caldo di una delle prime vere giornate di primavera.
La Riserva è famosa perché custodisce le rovine dell'antica città di Monterano e dei suoi antichi fasti rappresentati ancor oggi da quel che resta delle opere del Bernini, chiamato qui ad abbellire la città, e a rappresentarne la potenza attraverso opere architettoniche nella seconda metà del '600 da papa Clemente X Altieri, membro della famiglia che possedeva questi territori.
Naturalmente, alla fine del nostro lungo giro non abbiamo potuto tralasciare la visita dell'antico abitato, che costituisce appunto l'emergenza principale della Riserva e che è stato in passato scelto come set cinematografico di pellicole che hanno avuto notevole successo a livello italiano e internazionale.
Prima della visita alle rovine però abbiamo percorso un lungo itinerario che ci ha permesso di toccare molti degli altri elementi che caratterizzano questa zona. E ci siamo anche goduti begli scorci "primaverili" in un ambiente che proprio in questa stagione da il meglio di se e che fa della varietà il suo punto di forza.
Dalla "tagliata" etrusca alla polla di acqua ribollente; dal fluire sinuoso del torrente Mignone alla sorgente di acqua ferruginosa; dagli ampi scorci sui Monti della Tolfa al fascino dell'ambiente ripariale sulle sponde del Fosso Rafanello, fin su alle aperture dell'altopiano della Bandita, al momento della massima fioritura.
Ogni particolare, ogni elemento ha contribuito a rendere anche questa escursione un qualcosa di speciale.
Sarà perché, in effetti, sono legato a questi territori più che ad altri perché, nel corso dell'anno, ci porto gruppi di adulti e di bambini molto spesso, e perché ci ho lavorato molto anche in passato. Sarà per il fascino loro proprio, in ogni caso, ogni volta che torno nella Riserva Naturale di Monterano le sensazioni che provo sono sempre molto forti. E, da quanto mi sembra di aver percepito, anche per i partecipanti è, in genere, così. Come nel caso di questa volta. Un grazie ancora a tutti quindi per aver condiviso questa bella giornata insieme e questo bell'itinerario. Alla prossima!
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Sono Maria, la neofita del gruppo che domenica ha potuto godere delle bellezze di questo magnifico scorcio di terra. E' stata un'esperienza emozionante che mi auguro di ripetere ancora. Un saluto a te Riccardo, un ringraziamento e un arrivederci.
RispondiEliminaCiao Maria, grazie a te di aver partecipato. Ti aspettiamo alla prossima!
RispondiEliminaRiccardo