martedì 15 luglio 2014

Si vince all'ultimo istante e si vince insieme


Campo estivo WWF - Oasi Laguna di Orbetello - 5-12 Luglio 2014

Nemmeno il tempo di far sedimentare le forti emozioni della settimana di campo precedente e siamo di nuovo sulla linea di partenza, ad accogliere un altro gruppo...
La settimana inizia pedalando in salita. Una salita ripida: partiamo subito con la febbre di Anna e il pianto per nostalgia della piccola Francesca F. (che poi si porterà dietro, fino a mercoledì, nell'ordine: Agnese, Elisa, Alessandra e, parzialmente, Lucio).
Dopo nemmeno 24 ore dall'inizio del campo, sono al Pronto Soccorso per un brutto taglio al dito che si è procurata Francesca M. tagliando un frutto: il primo, non semplice, intervento del sottoscritto non ha scongiurato i punti di sutura (alla fine: quattro).
Se aggiungiamo a questo la "normale amministrazione" di 23 bambini dai 6 anni e mezzo ai 10 immersi nelle dinamiche dei primi giorni di campo...

Il Gran Premio della Montagna è finito mercoledì sera, con il ritorno a casa di Alessandra ed Elisa, a cui si sono aggiunte, il giorno dopo, Francesca e Agnese, nelle ultime ore pienamente rasserenate dalla garanzia ricevuta dai propri genitori che sarebbero venute a prenderle prima della fine del campo.
C'è delusione per non esser riusciti a evitare questi abbandoni (è la prima volta che mi capita, così numerosi e a campo ampiamente iniziato) ma, a onor del vero, è come se a quel punto il gruppo si fosse liberato di un peso e, più leggero, finita la salita, ha imboccato la discesa, con vista del traguardo.
Discesa che, da quel momento in poi, col piacere del vento nei capelli e del torpore del sole sul viso, i Bimbi hanno guidato con la propria spensieratezza fino alla splendida volata finale: la magnifica e gioiosa festa di fine campo tutti insieme alla luce del tramonto, anche col gruppo dei ragazzi più grandi presente lì con noi nel corso della settimana. Una delle feste più belle e sentite a cui ho assistito e partecipato in questi anni.


In genere gli "scalatori" lasciano il posto ai velocisti quando la strada spiana. E' così è stato anche per noi. Se la metafora della corsa ciclistica tiene, possiamo dire che Roberta, Danilo ed io - come è normale - vi abbiamo condotto, Bimbi, per tutta la "salita". Ma, in "discesa", avete aperto la strada voi, con la vostra energia straripante, la vostra allegria e la vostra capacità di non guardarsi indietro, arrivando a tagliare il traguardo in velocità e riuscendo a far salire tutto il nostro gruppo sul gradino più alto del podio.
Alla fine abbiamo vinto e lo abbiamo fatto splendidamente. Tutti insieme. E quello che avete detto sulla forza del gruppo che si è formato in questi giorni nel giro delle considerazioni finali di ognuno sull'esperienza che si stava concludendo, fatta venerdì sera, prima di andare a dormire per l'ultima volta insieme al Casale Giannella dell'Oasi di Orbetello, ne è la dimostrazione. E' stato molto bello sentirvelo dire; è stato... diverso. Proprio come l'aggettivo che qualcuno di voi, su nostra richiesta, ha scelto per descrivere il campo a cui ha partecipato, insieme a: indescrivibile, divertente, "non trovo aggettivi per dire quanto sono stato bene", bellissimo, fantastico, bello, divertente, meraviglioso...
Così come è stato commovente, ma anche molto fortificante, assistere alle lacrime di diversi di voi e vedervi scambiare abbracci, e da voi anche riceverne, al momento della partenza.

Una corsa ciclistica non si vince da soli. L'abbiamo dimostrato, a noi stessi innanzitutto, nel migliore dei modi. E sono certo che, come me, come noi, porterete per sempre questo prezioso trofeo nel cuore.


Un abbraccio a: Anna, Rebecca, Chiara, Domiziana, Francesca M., Aurora, Maria, Veronica, Adele, Dharma, Francesca F., Agnese, Alessandra, Elisa, Lucio, Giuseppe, Fabio, Aaron, Giovanni, Francesco M., Leonardo, Francesco F. e Matteo.
(e anche a tutto il gruppo dei ragazzi "delle medie", che insieme a voi hanno animato e condiviso questa straordinaria settimana, alcuni dei quali - Lorenzo, grazie! - hanno voluto dirci espressamente che gli mancheremo)

1 commento:

  1. Diverso..proprio così! Unico, come ognuno di voi! Grazie a tutti i bimbi per aver condiviso con noi questo pezzetto di cammino. E un grazie speciale a Ric e Danilo per aver condiviso con me e avermi supportata in ogni momento in questa bellissima esperienza!

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