Bravi!

Campo estivo WWF -Oasi Laguna di Orbetello - 21-28 Giugno 2014

Cari Bambini,
assistere al pianto sincero di qualcuno è sempre un'esperienza forte, perché, qualunque ne sia il motivo, si è di fronte a un essere umano che, in quel momento, è alle prese con le sue emozioni più profonde.
Veder piangere un bambino della Vostra età è una cosa più frequente e si rischia di considerarla una cosa più ovvia. Tuttavia, al contrario, è proprio nella maggiore spontaneità di Voi bambini, che gli adulti non dovrebbero vedere l'ovvio bensì un dono di questo mondo, da ammirare e onorare.

Quando uno di Voi piange il primo o secondo giorno di campo, vuol dire che noi educatori dobbiamo chiederci cosa non siamo riusciti ancora a fare bene. Quando uno di Voi piange l'ultimo giorno di campo, noi educatori abbiamo modo di vedere cosa siamo riusciti a fare (bene).

Siamo stati bravi. Avete pianto (non tutti, certo) all'inizio e alla fine. Ma non durante.
E' un buon segno, anche se: sempre profondo rispetto per le lacrime di ognuno!
Siete stati bravi. Abbiamo partecipato a e realizzato insieme un evento storico.
Come ho detto alla riunione iniziale di presentazione dello staff con entrambi i gruppi presenti al campo estivo nel Casale della Giannella, la nostra presenza lì era importante per il WWF Italia e per la storia dei campi estivi WWF, a cui tanti prima di Voi, negli ultimi 30 anni (!!), hanno partecipato, e a cui tanti, dopo di Voi, nei prossimi anni parteciperanno.
E' stato un grande piacere e un grande onore avere la possibilità di assistere al ritorno della vita pulsante e gioiosa dei bambini, attraverso la Vostra presenza, nella storica struttura del Casale Spagnolo, presso l'Oasi della Laguna di Orbetello. E' un posto straordinario, adattissimo alle vostre esigenze, che avete risvegliato col Vostro spirito e la Vostra inesauribile energia, dopo qualche tempo di torpore.

E' stata una settimana impegnativa per noi, più di altre. Lo immaginavamo: eravamo lì noi proprio per questo. Ci è stato necessario - soprattutto a me che ora Vi scrivo - seguire tante cose, che forse hanno distolto un po' della nostra attenzione su di Voi.
Ci scusiamo, se avete percepito questo, e Vi ringraziamo per essere stati comunque autenticamente Voi stessi e per aver contribuito anche Voi, con le Vostre attività durante la settimana, a rendere quella struttura più bella e accogliente - soprattutto per i bambini - di quello che già è. Ricordate i pannelli che avete prodotto per l'Oasi con i vostri splendidi disegni? Ricordate la messa a dimora delle piantine nell'orto? E la pulizia dello stagno didattico? Il salvataggio del piccolo di Upupa, caduto dal nido? Grandi azioni, per le quali, tanti altri Bambini, ma anche tanti adulti, Vi saranno grati. Bravi!
Non dimenticate dunque questi importanti giorni trascorsi insieme!
[E non prendete esempio da noi operatori adulti che, presi dalle mille cose da seguire nel corso della settimana (tra cui quella, primaria, di farvi stare nel miglior modo possibile), ...non abbiamo nemmeno scattato una foto di gruppo tutti insieme... Terribile dimenticanza!! :-)]

Vabbé, ci auguriamo di rimediare (anche se...), con almeno l'elenco di tutti i nomi, di questo Vostro e nostro bel gruppo che, comunque, siate certi, non dimenticheremo (questo si!).
Grazie, quindi a:
Anita, Chiara, Benedetta, Margherita, Sofia, Beatrice, Viola, Giulia, Dario, Leonardo, Federico, Tommaso L., Rudy, Tommaso Z., Mattia, Marco, Roberto, Alessandro, Andrea, Jacopo, Riccardo e Manlio (e Vittoria , al cui pianto del primo giorno la Mamma non ha risposto con Fiducia).
Di nuovo un abbraccio da me e le mie colleghe - Roberta e Marina - e, ci auguriamo, un arrivederci a presto!

Riccardo