sabato 31 marzo 2012

Nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi



ho camminato per 3 giorni con la 3°A della Scuola Secondaria di primo grado "E. Fermi" di Comerio (VA);
ho visto gioia e partecipazione alle attività che ho proposto loro di fare;
ho toccato con mano la sacralità dei luoghi, non solo degli eremi, anche dei grandiosi boschi;
ho sentito insieme a loro il vento soffiare tra le fronde degli alberi e, oltre a quello, le mille altre voci della foresta;
ho ascoltato con piacere molte domande e ho cercato di dare le risposte più esaurienti per soddisfare la curiosità;
ho annusato il profumo fresco delle abetine;
ho aspirato la leggerezza, dell'aria pura di montagna ma non solo;
ho assaggiato la torta che le insegnanti, molto carinamente, sono andate a comperare di buon mattino per fare una sorpresa a Simone, per il suo compleanno;
ho notato che il thé caldo bevuto durante l'escursione in notturna nel bosco ha suscitato al gruppo davvero una grande emozione;
ho raccolto con loro diverse tracce di animali e, al contempo, la piacevole sensazione della scoperta delle stesse;
ho visitato grandi boschi ed eremi di importanza storica, e l'ho fatto in compagnia, il che rende tutto molto più significativo;
ho scoperto che il sentiero che scende dall'Eremo di Camaldoli all'Abbazia, nei pressi del laghetto, se non presti molta attenzione, può portarti a sbagliare direzione!;
ho fotografato molto il gruppo, nella sua interezza, in modo da conservare il ricordo di questa esperienza insieme, anche qui su queste pagine;
ho compreso ancor di più, che i ragazzi di oggi non badano solo a Facebook e Playstation ma che, invece, se adeguatamente stimolati, sono contenti di partecipare ad attività diverse in cui poter mettere in gioco se stessi e tirar fuori la grandezza di quello che hanno dentro.



[tratto dai miei appunti presi per l'attività di fine campo che ho proposto loro di fare e condivire tutti insieme poco prima dei saluti]

4 commenti:

  1. Ciao,Ricci Piturlo...Ho fatto molte escursioni in Italia ed in Albania pero questa era indimenticabile.Altro che il paesaggio delle foreste ed i compagni non avevo mai pensato che sarebbe stato cosi bello anche von te Ricchi.Eri una persona che condivideva gli scherzi che ti facevamo noi ed eri molto pazziente con la nostra classe.Eri sicuramente il nostro preferito.Spero tanto di incontrarti anche 1 volta nella vita,ma anche persone fantastiche come lei.

    RispondiElimina
  2. ciao riky come stai? io bene ,spero di rivederti al più presto , se vuoi vieni a visitare il nostro parco , ti ospitiamo noi !
    nel parco nazionale delle foreste casintenesi tornerò questa estate in bicicletta
    ciao da lorenzo Fidanza

    RispondiElimina